
...FIGURIAMOCI LA MISERIA!!!
Oggi in tv ho avuto la conferma di ciò che già sapevo:
la maggior parte delle unioni finisce per questioni di soldi.
Altro che due cuori e una capanna...
A meno che non sia alle Maldive si intende!
Mi è poi venuto in mente il mio compleanno dell'anno passato quando la madre del mio ex, invece di farmi gli auguri, mi ha fatto l'elenco delle cose che avrei dovuto portare in dote in caso avessi voluto sposare il suo rampollo reale: casa, mobili, piatti, bicchieri, biancheria, insomma tutto.
Il bello che il figlio puntualmente dimenticava il mio compleanno, onomastico, San Valentino, Natale, Pasqua, ma non dimenticava mai di ricordarmi le varie ricorrenze, festività della sua famiglia, nonni compresi, con rispettiva lista-richieta dei regali preferiti.
Il primo San Valentino è stato l'unico in cui ho ricevuto un regalo:
un campioncino di profumo, si quelli che regalano con le riviste.
Il bello che dopo averlo lasciato, non per la sua tirchiaggine ma perchè mi ero rotta le palle di tutti i limiti che mi imponeva, tra cui non poter fare domanda di lavoro fuori la mia regione, Teresa mi dice "Sei tu che pretendi tanto, io non vedi mi sento realizzata".
Beh... cara Teresa se per realizzata intendi restare incinta a 16 anni... tu si che sei realizzata, altro che io con una laurea, un master, una futura pubblicazione e un ex.
Ormai il mio motto è:
"I LIMITI NON SI IMPONGONO, SI INFRANGONO!!!"
Nessun commento:
Posta un commento