giovedì 26 giugno 2008

SAGGEZZA PAKISTANA...


Da tanti anni ho preso la sana abitudine di andare tutti i giovedì al mercato.
La prima volta mi ha convinto Emma ad andare, la seconda invece sono andata di mia spontanea volontà e mi sono portata dietro pure Maria Teresa, anche lei all'inizio contrarissima, ma poi è stata super felice di venire.
Il motivo? Sarò sincera e diretta... i NEGRONI!!!!
Quella porca di Emma andava sempre perchè era innamorata di uno di loro che vendeva magliette.
Ecco che così io e Mitty abbiamo avuto la rivelazione del terzo mistero di Fatima: perchè Emma aveva sempre magliette nuove, nonostante fosse una tirchia da far invidia a Paperon de Paperoni.
Passata la lustrata agli occhi per il gran bel esemplare, io ho iniziato ad andare e comprare le cose che mi servono per casa: pezzi di stoffa, tovaglie, asciugamani, cuscini...poi ho iniziato a comprare magliette, pantaloni, calze, e, infine, tra le varie bancarelle ho conosciuto il mio amico pakistano: Rashid.
Il suo vero nome non è questo, ma siccome il suo è impronunciabile allora lo chiamiamo tutte così.
L'anno scorso è dovuto tornare prima nel suo paese perchè mentre era qui una sera è morto suo zio, con cui divideva la bancarella.
L'ultima volta che l'avevo visto ero col mio ex, lui era molto triste perchè non aveva i soldi per portare la salma dello zio a casa ed era venuto al mercato per vendere tutto e raccimolare qualche soldo.
Io gli diedi tutti i soldi che avevo e lui mi diede un braccialetto, io gli dissi che non lo volevo, preferivo che lo vendesse, ma lui non volle sentire ragione e me lo diede.
Inutile dire che il "Cacentaro" (=insetto; così Chiara chiama tutti gli uomini) del mio ex mi fece una cazziata...davanti pure a Rashid e lui manco un centesimo.
Quest'anno ho rivisto il mio amico pakistano, che mi ha ringraziato e mi ha pure regalato un paio di orecchini per quello che era successo un anno prima.
Mi ha raccontato che il suo bambino è nato morto e che era molto dispiaciuto, da loro è segno di sventura; lui, nonostante i suoi 28, è malato di cuore, è questo dolore ha peggiorato le cose.
Poi,mentre cercavo un regalo per una mia amica, mi ha chiesto del Cacentaro, io gli ho risposto che c'eravamo lasciati, e lui, testuali parole "Si vedeva che era un cretino, non preoccuparti quando queste persone vanno via è perchè stanno per arrivarne delle migliori".
Amen amico mio.

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