Dopo tanti anni fuori per l'università la cosa più brutta è tornare a casa e rincontrare gli amici ed i compagni di un tempo.Scopri così che la maggior parte si è sposata, ma quello che più ti colpisce è che ad essersi accasati sono proprio quelli su cui non avresti fatto mai affidamento.
Quelli belli, corteggiati, che a 30 anni hanno deciso di accasarsi.
A pensarci quasi 10 anni fa non ci pensavano proprio, anzi stampavano corna qua e là con la disponibile di turno, invece ora portano a spasso i propri figlioletti tutti contenti.
Alle feste poi..... per non parlare durante l'occupazione a scuola!!!
La cosa più strana però non sono tanto loro accasati, ma tu che a quasi 28 anni non ci pensi proprio.
Eppure una donna non dovrebbe pensare ad avere una famiglia, dei figli?
Invece ti ritrovi tutta presa su un'impalcatura a misurare mattoni.
Non ti (mi) accorgi che c'è giù l'archeologo che ti osserva interessato, o il figlio dell'impresa che quando lo saluti si fa rosso e balbetta, povero Ernesto!
Se non era per la mia capa Alice... non ci avrei fatto caso.
Un consiglio per questi due pazzi?
Lasciate perdere io ho il pallino per i cattivi ragazzi.
Alla fine c'è da chiedersi:"Ma cosa vogliono le ragazze?"
Risponderò con una frase di un film:
"Adesso ti dirò cosa voglio io…io voglio qualcuno che riesca a farmi ridere, qualcuno di cui mi possa fidare, qualcuno che mi desideri e per me è davvero molto molto importante che queste tre persone non si conoscano affatto. "
Solo che per me queste tre persone devono essere una sola!!!
Troppo difficile, anzi quasi impossibile!
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